Fasano (BR), 10 Giugno 2018. Per la terza tappa del Campionato Italiano Velocità Montagna 2018 il circus si sposta dalle Alpi alla Murgia, meno montagna e vista mare per la classica Coppa Selva di Fasano.
Gara molto sentita per il gran numero di piloti locali e per le piacevoli location dei dintorni, ma temuta per il pessimo grip della strada che mette sempre in crisi la scelta del giusto assetto.
La sfida nel nuovo gruppo “protobike” qui vede le 1000 un pochino svantaggiate dalle caratteristiche del percorso con poche curve strette e allunghi dove le maggiori potenze hanno la meglio. Tanti i protagonisti con le potenti 1600, qualche 1400 e poi ben cinque presenti nella nostra 1000. Attesa la prestazione del favorito Liber, in testa al campionato con una performante 1600, attesa anche la gara dei campioni locali Angelini con una Radical 1600 ed Ivan Pezzolla con una Osella 1000 Bmw. Il Team Puglia con la sua “osellina” detiene il record dello scorso anno e prosegue lo sviluppo della vettura e l’aatamento col pilota lucano Achille Lombardi.
Come ogni anno qui a Fasano si tribola in prova con l’asfalto non ancora gommato. Nella prima e seconda salita si cerca di capire come adattare l’assetto e si sceglie la giusta rapportatura del cambio, il tempo di 2.25.41 ottenuto da Lombardi ci pone a circa tre secondi da Liber e Pezzolla. Per la gara in ogni caso arriva un grande aiuto dalle gomme nuove Avon che offrono un grip notevole e quindi la Domenica i valori saranno certamente diversi per tutti.
Purtroppo uno scoscio di pioggia a primo mattino rende nuovamente il manto stradale scivoloso e quindi aumentano le incognite. Si parte per gara 1, prima sorpresa negativa, l’idolo
locale Ivan Pezzolla è fermo sul percorso per un guasto, il nostro Aky Lombardi pur soffrendo il poco grip riesce ad ottenere un ottimo 2.19,73, a poco dal record dello scorso anno ma poco paragonabile in quanto le chicane 2018 sono più strette. Con le 1600 Angelini è di poco dietro mentre Liber di poco avanti. In gara 2 sarà diffcile migliorare in quanto la gomma ha già lavorato, ed infatti il crono si ferma su 2.20,61 che in ogni caso è il migliore della 1000 (Pezzolla questa volta arriva su con 2.21,31) ma ancora una volta di poco superiore a Liber.
Chiudiamo primi di classe 1000 noni assoluti davanti ai CN 2000 e secondi di “protobike” con un solo 1600 più rapido di noi. Lombardi è sempre più integrato nel team, il supporto prezioso di Enzo Osella ci spinge a migliorare sempre più, con Giuseppe Mauriello molto presente ed attivo e Paolo D’Amico impegnato in prima linea per garantire l’efficienza della Osella PA21 JrB tanto amata e seguita del pubblico di tutta Italia. Ora ci attende la doppia trasferta di Ascoli (valida anche per il Campionato Europeo) e poi la mitica Trento Bondone.