Gubbio, 20 Agosto 2017. La gara di Gubbio, sesta per noi del Campionato italiano velocità montagna rappresenta un appuntamento tanto amato quanto temuto. Amato per il fascino dei luoghi e per la collocazione del calendario in pieno periodo vacanziero, temuto per le caratteristiche del percorso, tanto breve e con tratti rapidi che non perdonano la minima incertezza.
Giungiamo a questo appuntamento con alcuni aggiornamenti che l’infaticabile Giuseppe Mauriello ha messo a punto per perfezionare il sistema di cambiata pneumatico. Fin dalle prove del sabato si respira aria di fiducia, ci si concentra su cambio ed assetto per poi chiedere il massimo dal motore nelle due salite di gara la domenica. Fin dal sabato siamo sotto il record di categoria (1000 cc), ma il desiderio resta sempre quello di competere con le CN 2000 e ben figurare rispetto le prestanti 1600 E2SC.
Ci siamo, vicinissimi agli scatenati Lombardi e Ligato con le Osella 2000 ed alla coppia di punta Radical 1600 Caruso Savoldi.
Dopo le brillanti prove con gomme usate contiamo sull’ottima Avon “46” nuova per un discreto margine di miglioramento ed infatti in gara Ivan sfodera un fantastico 1.44,96 che soddisfa e fa ben sperare. In gara due dopo numerose interruzioni ed il dubbio sulle condizioni del manto sembra difficile poter migliorare, ma Pezzolla non demorde e migliora scendendo a 1.44,31, nuovo incredibile record per la classe 1000, fra i due contendenti della 2000 e davanti alle più potenti Radical 1600, terzo di gruppo E2SC dietro una Osella FA30 ed una PA2000 ed ottavo assoluto in una gara con un elenco davvero qualificato.
Soddisfatti si torna a casa con la speranza di poter ancora migliorare la vettura soprattutto in vista delle ultime insidiose trasferte siciliane di Erice e Caltanissetta dove la concorrenza è sempre molto agguerrita e di valore!