Trento, 2 Luglio 2017. È bello quando i duri sacrifici vengono ripagati, dopo la vittoriosa gara di Ascoli tornare a Fasano, eseguire un completo rialzo alla “osellina”, adeguare la vettura alle specifiche di Trento e poi rimettersi in viaggio per i quasi 1000 km con la speranza di poter fare una bella gara non era certo una passeggiata.
Fortunatemente Ivan conosce bene il percorso e quindi fin dal sabato i riscontri sono positivi, anche quando per i troppi ritardi viene cancellata la seconda salita di prova nessuno si scoraggia e sotto l’occhio vigile di Enzo Osella viene impostata la strategia di gara con gomme e set-up che potrebbero non corrispondere al giusto a causa delle variabili clima della domenica.
In effetti la temperatura è maggiore rispetto al sabato e si apportano ulteriori correzioni di assetto, la gara è lunga e faticosa per gomme, freni e pilota, 17 km che non niscono mai. Ivan parte con il piglio giusto e comincia a macinare strada ad un buon ritmo, gli intermedi sono incoraggianti e quando taglia il traguardo con lo stratosferico tempo record di 10.00,33 si resta tutti senza ato!
Vedere una osellina 1000 quinta assoluta alla Trento Bondone con distacchi notevoli sia sui CN2000 che sui propri avversari di classe con vetture simili ci lascia di stucco. Il pilota dimostra di saper trarre il massimo dalla vettura in ogni situazione, la vettura dimostra un potenziale enorme e la squadra dimostra di essere in grado di gestire tutto questo.
Dopo Sarnano anche a Trento la Gazpromneft Lubri canti Italia (G-Energy) ha invitato i maggiori clienti di zona per vivere le emozioni di gara nel box della vettura con i propri colori e poi vederla sfrecciare sul percorso. Ora ci tocca una gara in cui il calore di casa si farà sentire: la “Coppa Selva di Fasano”!